Il 23 novembre 2023 si è svolto a Novara, presso il Salone dell’Arengo- complesso del Broletto, il Seminario dal titolo “NOI…OPTA. La sicurezza nel mondo artigiano”.

Un appuntamento che ha permesso di fare il focus sulla realtà  della provincia di Novara, con il consueto obiettivo di mantenere alta l’attenzione sul livello di sicurezza nei luoghi di lavoro, anche nelle piccole e medie imprese che caratterizzano il territorio.

Dopo l’apertura dei lavori attraverso il saluto delle Istituzioni e della Direzione dell’EBAP Regionale, si sono susseguite 2 tavole rotonde, oltre all’intervento dei tre RLST della Provincia, i quali hanno reso testimonianza della propria esperienza diretta e dei punti di forza del ruolo che esercitano.

Durante la prima tavola rotonda, la Presidenza EBAP ha riassunto le principali peculiarità della bilateralità artigiana, attraverso l’illustrazione dell’attività svolta da Fondartigianato, il fondo interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori. Si sottolinea l’importanza della formazione in un’epoca in cui le competenze richieste al lavoratore, cambiano mediamente ogni cinque anni. Dare una risposta a questo tema, significa rendere le aziende artigiane sempre più competitive, in un mercato in continua evoluzione.  

Altro ruolo chiave è quello svolto da FSBA, la cassa integrazione delle aziende artigiane, che interviene in caso di difficoltà aziendale – come è avvenuto durante la pandemia Covid – o per fronteggiare i continui cambiamenti del mondo del lavoro.

Gli interventi delle parti datoriali e sindacali hanno sottolineato la necessità di porre l’attenzione sulla salvaguardia della salute dei lavoratori anche sul lungo termine e su come la figura del RLST sia, nelle piccole aziende che caratterizzano il mondo dell’artigianato, quella che meglio può raffigurare un supporto (oltre che assolvere ad un ruolo previsto obbligatoriamente dalla legge) attraverso una formazione continua e approfondita organizzata dall’OPRA Piemonte.

La toccante esperienza di un componente ANMIL, intervenuto insieme all’INAIL, ad un medico competente e ad un RSPP ha permesso di riflettere su quanto un grave infortunio sul lavoro, non coinvolga solo la singola persona, ma sia una tragedia che segna profondamente anche tutta la famiglia, oltre che segnare per sempre la sua vita lavorativa.

A ridosso della Giornata contro la violenza sulle donne, importante è anche sollevare l’attenzione sulle situazioni quali mobbing, stalking, anche sui luoghi di lavoro, su come riconoscerle e affrontarle.